Da novembre 2021 è possibile per i cittadini italiani e stranieri residenti sul territorio nazionale scaricare i certificati anagrafici online, in maniera autonoma, senza più doversi recare presso lo sportello dei servizi demografici del Comune, e gratuita, poiché non sono dovuti i diritti di segreteria e il pagamento dell’imposta di bollo (fino al 31/12/2022).
I certificati possono essere richiesti per se stessi o per un componente della propria famiglia - è anche possibile richiedere i certificati in forma contestuale, ovvero più certificati possono essere “raggruppati” nella medesima richiesta (ad esempio certificato di residenza e certificato di stato di famiglia).
L’elenco dei certificati disponibili è personalizzato sulla base dei propri dati anagrafici, così come registrati dal comune di competenza: pertanto per una persona celibe/nubile, nell’elenco proposto non si troverà il certificato anagrafico di matrimonio, mentre per una persona coniugata non sarà disponibile il certificato di stato libero. Il certificato di cittadinanza è invece disponibile esclusivamente per i cittadini italiani.
Accedere al portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) è semplice, occorre solamente:
A questo punto sarà possibile accedere utilizzando la propria identità digitale: SPID, CIE (Carta d’Identità Elettronica) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Una volta effettuato l’accesso entrare nella sezione “Certificati - Richiedi un certificato”:
- scegliere se il certificato viene richiesto “per te stesso” oppure “per un componente della tua famiglia”.
- selezionare la tipologia di certificato richiesto (si possono selezionare più tipologie di certificato contemporaneamente).
- selezionare se il certificato è richiesto “in carta libera con esenzione da bollo” oppure se “in bollo”: si ricorda ancora che i certificati in marca bollo richiesti tramite questa modalità digitale sono esenti dal pagamento dell'imposta di bollo fino al 31/12/2022 (ai sensi dell'art. 62, comma 3, del C.A.D.).
- visualizzare l’anteprima del certificato per verificare la correttezza dei dati e scegliere la modalità con la quale riceverlo (tramite mail - che deve essere inserita nella sezione “Profilo Utente” e validata - o scaricando il PDF). Attenzione: l’anteprima del certificato non ha validità legale.
Nel caso si ricontrassero errori o inesattezze nei dati presenti nei certificati rispetto a quanto riportato nei documenti in proprio possesso, è possibile inviare una segnalazione al proprio Comune di residenza tramite la sezione “Rettifica dati”.