Costituzione di convivenza di fatto

Servizio attivo

Gli interessati devono coabitare e non devono essere legati da vincoli di matrimonio o da unione civile tra loro o con altre persone, né da rapporti di parentela, affinità o adozione.

A chi è rivolto

La dichiarazione per la costituzione di una convivenza di fatto può essere effettuata da due persone maggiorenni, unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, residenti nel Comune di Vittuone, coabitanti e iscritte sul medesimo stato di famiglia.

Nel caso in cui i dichiaranti non siano residenti, coabitanti e iscritti sul medesimo stato di famiglia dovranno provvedere a regolarizzare la posizione anagrafica effettuando la variazione di residenza e allegare la dichiarazione di convivenza di fatto al resto della documentazione prevista.

Descrizione

In base alla nuova Legge sulla disciplina delle convivenze, i conviventi di fatto:

  • hanno gli stessi diritti spettanti al coniuge nei casi previsti dall'ordinamento penitenziario (art. 1 comma 38);
  • in caso di malattia e di ricovero, i conviventi di fatto hanno diritto reciproco di visita, di assistenza, nonché di accesso alle informazioni personali, secondo le regole di organizzazione delle strutture ospedaliere o di assistenza pubbliche, private o convenzionate, previste per coniugi e i familiari (art.1 comma 39)
  • ciascun convivente di fatto può designare l’altro quale suo rappresentante con poteri pieni o limitati in caso di malattia che comporta incapacità di intendere e di volere, per le decisioni in materia di salute oppure, in caso di morte, per quanto riguarda la donazione degli organi, le modalità di trattamento del corpo e le celebrazioni funerarie (art. 1 commi 40 e 41)
  • diritti inerenti alla casa di abitazione (art. 1 commi da 42 a 45)
  • successione nel contratto di locazione della casa di comune residenza per il convivente di fatto in caso di morte del conduttore o di suo recesso dal contratto (art. 1 comma 44)
  • inserimento nelle graduatorie per l’assegnazione di alloggi di edilizia popolare, qualora l’appartenenza a un nucleo familiare costituisca titolo o causa preferenziale; (art. 1 comma 45)
  • diritti del convivente nell'attività di impresa (art. 1 comma 46)
  • ampliamento delle facoltà riconosciute al convivente di fatto nell'ambito delle misure di protezione delle persone prive di autonomia (art. 1 commi 47 e 48)
  • in caso di decesso del convivente di fatto, derivante da fatto illecito di un terzo, nell'individuazione del danno risarcibile alla parte superstite si applicano i medesimi criteri individuati per il risarcimento del danno al coniuge superstite (art. 1 comma 49)

I conviventi hanno facoltà di regolare i propri rapporti patrimoniali con un contratto di convivenza, stipulato con atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio o avvocato, che lo invierà, entro 10 giorni al Comune di residenza, per la registrazione in anagrafe, ai fini dell'opponibilità ai terzi.

Come fare

Presentare dichiarazione all'Ufficio Servizi Demografici del Comune utilizzando l'apposito modulo allegato.

Cosa serve

I cittadini stranieri devono presentare idonea documentazione a dimostrare lo stato civile libero, rilasciata da non oltre 6 mesi dalla competente autorità dello Stato estero, debitamente tradotta e legalizzata.

Cosa si ottiene

La presentazione della dichiarazione di convivenza di fatto.

Tempi e scadenze

Non sono previste scadenze.

Costi

Nessun costo.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Vincoli

La convivenza è nulla in uno dei seguenti casi:

  • in presenza di un vincolo matrimoniale, di un’unione civile o di un altro contratto di convivenza;
  • in mancanza dei requisiti previsti per la dichiarazione di convivenza di fatto (assenza di rapporti di parentela, affinità o adozione; assenza di un legame affettivo stabile di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale);
  • se una delle parti è minorenne;
  • se una delle parti è interdetta giudizialmente;
  • in caso di condanna per il delitto di cui all'articolo 88 del codice civile (omicidio consumato o tentato sul coniuge).

Ulteriori informazioni

La cessazione della convivenza di fatto, con relativa presa d'atto da parte dell'Ufficiale d'Anagrafe, avviene:

  • se viene meno la situazione di coabitazione (trasferimento di residenza anche di un solo componente);
  • nel caso di matrimonio od unione civile tra gli interessati o tra uno di essi ed una terza persona;
  • qualora, da dichiarazione di uno od entrambi i conviventi, risultino estinti i legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale. In quest'ipotesi, finché prosegue la coabitazione, il nucleo familiare rimane comunque invariato sotto il profilo anagrafico.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Ufficio Servizi Demografici

Piazza Italia, 5, 20009 Vittuone MI, Italia

Telefono: 0290320230
Telefono: 0290320231
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Argomenti:

Pagina aggiornata il 18/11/2024