Per DAT si intendono le disposizioni con le quali ciascun individuo, maggiorenne e capace di intendere e volere, può decidere su eventuali trattamenti sanitari che potrebbero riguardarlo e sui quali in futuro potrebbe non trovarsi più nelle condizioni di prestare consenso. In previsione quindi di una futura incapacità a prendere decisioni in autonomia e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, il dichiarante può esprimere le proprie indicazioni in materia di trattamenti sanitari e il consenso o il diniego rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche. Inoltre tramite le DAT il dichiarante (Disponente) può nominare una persona di fiducia (Fiduciario) che lo rappresenti nel rapporto con i medici e gli ospedali.
Le DAT possono essere rese:
- Tramite atto pubblico notarile
- Tramite scrittura privata autenticata
- Tramite scrittura privata consegnata personalmente presso l’Ufficio di Stato Civile del comune di residenza del disponente, per l’iscrizione nel Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento
- Tramite scrittura privata da consegnare presso le strutture sanitarie che adottano le modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico
Nelle stesse forme le DAT possono essere modificate o revocate in qualsiasi momento.
Il disponente può indicare una persona di sua fiducia, maggiorenne e capace di intendere e di volere, che ne faccia le veci e lo rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie e che agisca affinché la volontà espressa dal disponente attraverso le DAT venga rispettata. Il Fiduciario deve accettare la nomina attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo ad esse allegato, altrimenti la designazione è inefficace. La nomina del fiduciario è revocabile nelle stesse forme previste per il conferimento.
Nel caso in cui le D.A.T. non contengano l’indicazione del fiduciario, o questi vi abbia rinunciato o sia deceduto o divenuto incapace, le disposizioni mantengono efficacia secondo le volontà del disponente. In assenza di un fiduciario, in caso di necessità, il giudice tutelare provvederà alla nomina di un Amministratore di sostegno.
Al fine di agevolare la consegna delle Disposizioni e il rilascio di una ricevuta, è stato predisposto un modello di richiesta di Iscrizione nel Registro delle Disposizioni Anticipate di Trattamento, pubblicato negli allegati. Le DAT, depositate presso l'Ufficio di Stato Civile, verranno conservate in luogo chiuso e sicuro non accessibile al pubblico.
Come da indicazioni del Ministero dell'Interno Servizi Demografici con Circolare n. 1/2018 l’Ufficiale di Stato Civile non partecipa alla redazione delle disposizioni né fornisce informazioni o avvisi in merito al contenuto delle stesse, dovendosi limitare a verificare i presupposti della consegna – con particolare riguardo all’identità e alla residenza del disponente nel Comune – e a riceverla.